Dall’applicativo MUT Client sono visibili i cantieri di Edilconnect?
Si, dal gestionale MUT Client è possibile visualizzare i cantieri che le imprese/consulenti hanno
inserito in CNCE_Edilconnect al momento dell’apertura della Denuncia MUT.
Dal gestionale MUT 4.0 è possibile visualizzare i cantieri aggiornati presenti in Ediconnect in
ogni momento, non solo quelli presenti al momento dell’apertura della Denuncia MUT.
Questo implica che dal MUT in versione Client, il consulente non potrà visualizzare i cantieri che
sono stati inseriti in Edilconnect dopo che la Cassa ha aperto la denuncia MUT del mese, per
poterli visualizzare è necessario che la Cassa apra nuovamente la Denuncia MUT .
Per rispettare vincoli di sicurezza informatica, dettati dalla tecnologia del MUT Client, non è
possibile da questo applicativo interrogare in ogni momento il sistema Edilconnect, limiti che
non vi sono con il nuovo gestionale MUT 4.0.
Si intende ricordare che il MUT Client verrà dismesso a Dicembre 2021.
Inserimento nuovi cantieri: cosa cambierà dopo l’entrata in vigore del Decreto
congruità il 1/11/2021?
La Cassa edile di Asti ha predisposto da settembre 2021 l'inserimento dei cantieri su Ossservatorio,
tuttavia la data iniziale per la verifica della congruità sarà il 1/11/2021.
CNCE ha precisato che l’impresa/consulente che deve inserire un nuovo
cantiere, per rispettare le specificità territoriali esistenti, deve utilizzare il sistema che la Cassa
Edile ha scelto nella provincia in cui il cantiere risiede.
L’impresa iscritta ad una Cassa Edile che utilizza l’Osservatorio Cantieri, continua ad utilizzare
l’Osservatorio Cantieri per inserire nuovi cantieri, l’unica particolarità che verrà introdotta è la
seguente: nel momento in cui l’utente indicherà la provincia del nuovo cantiere, il sistema
emetterà un messaggio e dirotterà l’utente direttamente nel sistema di gestione cantieri
presente in quella provincia; questo sistema potrà essere l’Osservatorio Cantieri, se la Cassa
Edile della provincia in cui si sta creando il nuovo cantiere utilizza l’Osservatorio Cantieri, ma
potrà essere anche un altro sistema di gestione cantieri, come CNCE_Edilconnect.
Le regole di inserimento di questi nuovi cantieri dipendono dal sistema di gestione cantieri
scelto da ogni Cassa Edile.
Esempio: l’impresa di ASTI (ha l’Osservatorio Cantieri) deve inserire un nuovo cantiere a
Milano (CNCE_Edilconnect): l’Osservatorio cantieri dirotterà l’impresa nel sistema di gestione
cantieri utilizzato da Milano: CNCE_Edilconnect, e dovrà utilizzare questo sistema per inserire il
nuovo cantiere, seguendo le regole di CNCE_Edilconnect.
Un’impresa iscritta ad una Cassa Edile che non utilizza l’Osservatorio Cantieri, ma che deve
inserire un nuovo cantiere in una provincia in cui il gestionale cantieri scelto dalla Cassa è
l’Osservatorio Cantieri, dovrà inserire il cantiere nell’Osservatorio Cantieri.
L’Osservatorio Cantieri di Zucchetti non chiederà alle imprese fuori provincia di registrarsi al
proprio portale con utente e password, ma considera una garanzia il fatto che l’utente sia
registrato e autenticato da altri sistemi di gestione cantieri.
Per avere una situazione aggiornata in merito ai cantieri devo collegarmi a
CNCE_Edilconect?
No, vi è uno scambio quotidiano di dati tra OPEN MUT e CNCE_Edilconnect, che vengono resi
disponibili al MUT e all’Osservatorio Cantieri; la Cassa, l’impresa e i consulenti che utilizzano questi
strumenti non hanno la necessità di interrogare CNCE_Edilconnet.
CNCE ha però precisato che la richiesta di attestazione della congruità e la ricezione del
certificato di congruità potranno essere svolte solo su CNCE_Edilconnect tramite SPID. Il sistema
SPID non prevede il trasferimento di credenziali da un sistema all’altro, pertanto l’Osservatorio
Cantieri, in questo caso, non può connettersi al sistema CNCE_Edilconnect per svolgere queste
attività.
I dati di soci, titolari, autonomi sono obbligatori per il calcolo della congruità,
devo inserirli direttamente in CNCE_Edilconnect?
No, queste informazioni possono essere raccolte anche mensilmente nella Denuncia MUT, nelle
apposite sezioni.
Quali sono i cantieri che verranno gestiti con le nuove regole?
Tutti i cantieri aperti e già codificati nel sistema di gestione cantieri al 31/10/2021
continueranno ad essere gestiti come prima.
Tutti i cantieri che avranno data di inizio attività successiva al 01/11/2021 entreranno nel nuovo
sistema CNCE_Edilconnect, e presenteranno il nuovo codice univoco identificato dal suffisso
‘CNCEC’.
Vi sarà coesistenza delle diverse regole.
Il corretto passaggio nella gestione cantieri è quello di aprire il cantiere nell’Osservatorio
Cantieri, di modo che CNCE_Edilconnect possa attribuire allo stesso il codice univoco, e poi
compilare la denuncia MUT per questo cantiere nuovo, recuperandolo dall’interrogazione dei
'Cantieri ON LINE' che il MUT propone.
Sul MUT non trovo più un cantiere codificato inserito nei mesi precedenti
Durante la procedura di migrazione dei cantieri (avvenuta con la denuncia di settembre 2021) è possibile che non si trovino cantieri correttamente codificati in precedenza (NO cantiere GENERICO)
Il cantiere potrebbe essere stato chiuso d'ufficio per problemi legati alla forma del cantiere stesso.
Contattare la Cassa edile al numero 0141 352381 per verificare l'entità della chiusura.
La maggior parte delle volte si risolve inserendo una DNL Integrativa come sotto indicato:
- Andare nell'Osservatorio e sul menù laterale sinistro cliccare su Ricerca cantiere assicurandosi di attivare il filtro "Includi Cantieri Conclusi"
- Una volta localizzato il cantiere corretto, selezionarlo e cliccare sul tasto in alto Cantieri -> Denuncia Nuovo Lavoro -> DNL Integrativa su Cantiere
a questo punto seguire il Wizard* di inserimento dati andando a modificare nella sezione Dati del cantiere la data di fine lavori indicando una data successiva alla denuncia attuale, così da poter ritrovare, una volta che la Cassa edile ha effettuato l'autorizzazione, il cantiere sul MUT.
* si consiglia di accedere alla sezione dedicata per consultare il manuale di gestione DNL
Si potrà utilizzare ancora il cantiere generico?
Il cantiere generico è ancora consentito e si può gestire nel MUT
dalla funzione ‘interroga on line’ nella scheda cantieri, è possibile mostrare il cantiere
generico in testa all’elenco dei canteri attivi nel mese.
P.S. Abbiamo ricevuto delle segnalazioni da parte di alcuni Consulenti che non riescono ad importare dal proprio file paghe il cantiere GENERICO.
Si rammenta che quest'ultimo non è un cantiere "normale" denominato GENERICO, ma un particolare tipo di cantiere con specifiche MUT atte a non includere nella verifica congruità le ore inserite (cantieri privati con importi minori di 70.000 Euro)
Infatti il GENERICO non è da gestire nell'Osservatorio Cantieri.
Rivolgersi alla propria Software House per una verifica dei tracciati MUT.
Al momento (fino a quando non sarà possibile importarlo correttamente dal proprio gestionale paghe) la procedura per gestire il Cantiere GENERICO è la seguente:
Disassociare tutti i lavoratori dal cantiere in errore
Verificare dal Cantiere -> Lavoratori del Cantiere che non ci siano lavoratori associati
Eliminare il cantiere
Sempre nella sezione cantiere andare in Strumenti -> Cantieri On line
Selezionare il GENERICO (quello predisposto dal MUT) e cliccare su Aggiungi confermando l'operazione
A questo punto andare nei singoli dipendenti ed associare da Cantieri del Lavoratore il cantiere GENERICO appena inserito
Ricordarsi ad ogni operazione di salvare la scheda anagrafica modificata.
Da gennaio 2023 Viene data la possibilità di inserire, dall'Osservatorio Cantieri, nella DNL INTEGRATIVA una data di fine lavori inferiore alla data presente nella DNL principale .
Quindi ora, non solamente la Cassa ma anche l’operatore (consulenti e imprese) possono diminuire l’importo dei lavori cantiere e le date di inizio e/o fine lavori.
12/04/2023
È stata data la possibilità ad Imprese e Consulenti, in caso di DNL integrativa, di consentire la modifica del Comune e CAP se quelli modificati rientrano comunque nel territorio di competenza della Cassa Edile che gestisce la DNL.
Il salvataggio della DNL è quindi subordinato alla validazione, ovvero la procedura effettua un controllo e verifica se la competenza del CAP e del Comune siano nel territorio di competenza della Cassa Edile, nel nostro caso, la Provincia di Asti.
